Interventi di manutenzione straordinaria del serbatoio Fontanone di Vergiate
Elisa Filippi - IQT Team Manager
Giacomo Impastato - IQT BIM Coordinator
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L’incarico ricevuto da Alfa S.r.l. rientra nell’ambito dell’Accordo Quadro relativo al “Servizio per il supporto e/o la progettazione definitiva, esecutiva e del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per lavori inerenti la manutenzione straordinaria dei manufatti appartenenti alle infrastrutture di Alfa S.r.l.”.
In particolare, IQT si è occupata della progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi di manutenzione straordinaria del serbatoio “Fontanone” nel Comune di Vergiate, in provincia di Varese.
Finalità e contesto
La finalità del progetto è quella di attuare gli interventi di manutenzione straordinaria inerenti i manufatti della rete di infrastrutture dell’acquedotto di Alfa S.r.l. al fine di migliorare il parametro ARERA “M2 – Interruzione del servizio”, definito dalla Delibera ARERA 917/2017/R/idr. In tale contesto si inseriscono le valutazioni e le analisi progettuali che interessano il sito denominato serbatoio “Fontanone”.
L’area di intervento è ubicata nel Comune di Vergiate, in provincia di Varese, in corrispondenza della piana alluvionale del torrente Strona, all’interno dell’area del Parco del Ticino. Tale area è sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004 – Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Lo stato di fatto
Il complesso edificatorio si compone di una struttura a pianta rettangolare ad un piano fuori terra con copertura lignea a tre falde, libera su tre lati. Il quarto lato risulta in comune con una cabina a torre di gestione del gruppo ENEL S.p.A. In adiacenza alla cabina, ma da essa disgiunta, si trova un locale tecnico prevalentemente prefabbricato ad un livello, anch’esso in gestione ad Alfa S.r.l.
All’interno dell’edificio sono collocati n.3 pozzi (pozzi Fontanone 1, 2 e 3) di emungimento della falda che soddisfano buona parte del fabbisogno idrico dell’acquedotto comunale di Vergiate. I pozzi hanno profondità piuttosto ridotta, compresa tra i 10 e i 14 metri dal piano campagna poiché, in questa zona, la falda risulta estremamente superficiale. Oltre alle pompe di emungimento dei pozzi, sono presenti altri apparati tecnici a loro accessori ovvero: i quadri elettrici di alimentazione e un carroponte, attualmente non funzionante, per operazioni di manutenzione. Le tubazioni per la connessione alla rete di adduzione comunale completano il quadro impiantistico presente in sito.
L’effetto prolungato dell’emungimento dalla falda dei n.3 pozzi ha comportato, nel tempo, l’insorgere di fenomeni fessurativi e di cedimenti fondali del fabbricato che sono divenuti gravi a seguito dell’intervento di realizzazione di una vasca di accumulo interrata, avvenuto nel 2001, con la posa delle relative tubazioni di collegamento al locale tecnico del Fontanone.
Le soluzioni e proposte progettuali di IQT
Le opere in progetto comprendono una serie di interventi di manutenzione straordinaria, sia di tipologia strutturale che edile.
Tra le lavorazioni strutturali sono previsti:
- il completo rifacimento della copertura,
- l’allargamento delle fondazioni e interventi di scuci-cuci muraria,
- il ripristino funzionale del carroponte,
- il rifacimento del marciapiede perimetrale,
- il consolidamento del solaio di sottotetto dell’edificio originario.
Inoltre, le lavorazioni edili comprendono:
- il rifacimento della pavimentazione interna,
- la sostituzione degli infissi,
- interventi per la sicurezza del fabbricato e delle sue immediate pertinenze (recinzione dell’area e impianto di illuminazione esterna).
Tutti gli interventi proposti hanno l’obiettivo di inserire le opere nel contesto paesaggistico.
Obiettivi delle proposte progettuali di IQT
Le proposte, recependo le indicazioni contenute nell’Abaco del territorio del Parco del Ticino, si allineano al duplice obiettivo di:
- salvaguardia degli elementi architettonici di maggior pregio (verniciatura della facciata del manufatto in colore giallo lombardo e rifacimento della scritta “ACQUEDOTTO COMUNALE DI VERGIATE” mantenendo lo stesso colore, carattere e dimensione);
- inserimento contestualizzato delle nuove opere, ovvero la realizzazione del portone scorrevole in tinta “testa di moro” ad uniformare, tra loro, tutte le colorazioni degli elementi del prospetto (serramenti, lattonerie, etc.) e di una recinzione simile a quella del pozzo Strona (2001) collocata nello stesso ambiente, poco distante, con le stesse finalità.
La progettazione degli interventi sopra descritti è effettuata dal team di IQT operante nel settore Acqua e ambiente, mediante la metodologia BIM. Questo processo consente di generare un modello digitale 3D contenente le informazioni sull’intero ciclo di vita dell’opera, dal progetto alla costruzione, fino alla sua dismissione e/o demolizione.
