Interventi di manutenzione straordinaria del serbatoio Cassano Magnago – Trento – Torre Littoria
Elisa Filippi - IQT Team Manager
Giacomo Impastato - IQT BIM Coordinator
L’incarico ricevuto da Alfa S.r.l. si inquadra all’interno di un accordo quadro relativo a “Servizio per il supporto e/o la progettazione definitiva, esecutiva e del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per lavori inerenti la manutenzione straordinaria dei manufatti appartenenti alle infrastrutture di Alfa s.r.l.”.
Finalità e contesto
La finalità del progetto è quella di attuare gli interventi di manutenzione straordinaria inerenti i manufatti della rete di infrastrutture dell’acquedotto di Alfa s.r.l. al fine di migliorare il parametro ARERA “M2 – Interruzione del servizio”, definito dalla Delibera ARERA 917/2017/R/idr.
In tale contesto si inseriscono le valutazioni e le analisi progettuali che interessano il sito denominato serbatoio Cassano Magnago – Trento – Torre Littoria.
L’area di intervento è ubicata nel Comune di Cassano Magnago, in provincia di Varese, inserita nel contesto urbano a nord del centro abitato.
Dall’analisi della struttura in loco, a seguito della campagna di indagini materiche condotte e dalla verifica degli elementi strutturali eseguita mediante il codice di calcolo PRO_SAP, si evince che l’edificio presenta, sui lati esterni, stati fessurativi non importanti o di particolare degrado. Tuttavia, Il manto di copertura appare fortemente ammalorato e privo di guaine di protezione in grado di impedire l’infiltrazione delle acque piovane.
Inoltre, all’interno del manufatto la qualità di mantenimento dei copriferri risulta scarsa in modo diffuso sia sulle solette della copertura del sottotetto che sotto i ballatoi.
Lo stato di fatto
Il serbatoio è realizzato a forma di torre ottagonale, in relazione all’analisi storico critica della struttura, in data probabilmente antecedente all’anno 1954.
L’altezza complessiva del manufatto fuori terra è pari a circa 15 m e, lo stesso, è costituito da una vasca pensile di forma circolare e capacità utile pari a 130 mc all’interno di una struttura intelaiata in calcestruzzo.
La costruzione è composta da due piani interni con ballatoi, di cui uno alla quota del fondo del serbatoio cilindrico ed uno alla quota di testa della suddetta vasca di accumulo.
L’intelaiatura principale è in calcestruzzo con travi ad arco in corrispondenza della base del serbatoio con pilastri di sostegno che seguono il perimetro circolare. Inoltre, un secondo ordine di pilastri si trova sul filo esterno del manufatto e si sviluppa lungo tutta l’altezza della torre.
Infine, la copertura è costituita da travi accoppiate in legno con travetti in legno massiccio, tavelle e manto in coppi tipo marsigliesi.
È presente un ingresso principale sul lato sud dell’edificio che ne consente l’accesso lungo via Trento.
La vasca di accumulo attualmente non è utilizzata e viene bypassata mediante il sollevamento meccanico delle portate destinate al fabbisogno idrico dell’acquedotto comunale di Cassano Magnago, ubicato all’interno del manufatto.
Le soluzioni e proposte progettuali di IQT
Le opere in progetto comprendono una serie di interventi di manutenzione straordinaria, ovvero lavorazioni strutturali e lavorazioni edili.
Tra le lavorazioni strutturali sono previsti:
- completo rifacimento della copertura lignea,
- ripristino delle armature delle solette interne,
- rinforzo strutturale mediante sistemi FRP (Fiber Reinforced Polymer),
- pulizia delle efflorescenze da infiltrazione.
Le lavorazioni edili prevedono:
- pulizia e ripristino delle superfici esterne intonacate,
- manutenzione ordinaria dei pluviali,
- interventi per la sicurezza del fabbricato e delle sue immediate pertinenze, quali la realizzazione di una recinzione lungo il lato di accesso dell’area e la compartimentazione della stessa.
Obiettivi delle proposte progettuali di IQT
Tutti gli interventi in progetto consentono il più idoneo recupero del manufatto nel rispetto del contesto urbano e paesaggistico in cui lo stesso si inserisce.
Inoltre, particolare attenzione è rivolta ai dettagli costruttivi che caratterizzano il fabbricato con riguardo alla conservazione dell’aspetto originario pur all’interno dei necessari interventi di adeguamento.
La progettazione è effettuata dal team di IQT operante nel settore Acqua e ambiente, mediante la metodologia BIM e la modellazione raggiunge un livello di sviluppo informativo degli elementi LOD D/E per la gestione e il controllo delle informazioni (riferimento norma UNI 11337-4).
Ad oggi, IQT ha completato le attività di progettazione e sta seguendo la realizzazione degli interventi in qualità di direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione.
