Donne e discipline STEM: situazione attuale e il contesto del Gruppo IQT 

Aurora Di Nunno - IQT HR Specialist

Gli stereotipi di genere riguardo l’occupazione si sviluppano a partire dalle supposizioni circa le competenze possedute da uomini e donne necessarie per avere successo in una professione.

 

Nonostante i pregiudizi espliciti a livello sociale riguardo una minor competenza delle donne nelle discipline STEM siano diminuiti, i pregiudizi impliciti correlati (automatici e inconsapevoli) sono ancora diffusi e rappresentano ostacoli significativi al superamento del divario di genere nei campi della Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica poiché influenzano chi accede, rimane ed eccelle in questi campi.

 

Identificare i meccanismi e le associazioni implicite che possono incoraggiare la partecipazione delle donne negli ambiti STEM può portare a maggiori opportunità occupazionali, oltre a informare su come e quando queste associazioni si sviluppano, magari favorendone la prevenzione.

La situazione delle donne nella scienza: diamo qualche dato

Sebbene le donne laureate siano di più rispetto agli uomini laureati (rapporto 60%-40%), le prime rimangono una minoranza negli impieghi in ambito scientifico e matematico, prevalendo solo in quelli chimico-bio-farmaceutici. L’obiettivo non deve essere quello di “influenzare” desideri, aspirazioni e gusti personali, ma cercare di contrastare l’effetto che pregiudizi e altre variabili retributive e sociali possono avere nell’inibire la volontà di perseguire carriere di questo tipo da parte del genere femminile.

 

Oltre ai pregiudizi, Gender Pay Gap e una minore rappresentanza (presente e passata) del genere femminile tra le figure più importanti e influenti negli ambiti STEM potrebbero scoraggiare l’intraprendenza delle donne verso quel tipo di studio e, successivamente, di carriera.

Discipline STEM e aspettative sociali, media e famiglia

Un altro aspetto che può ostacolare il superamento del divario di genere nelle discipline STEM riguarda le aspettative sociali, soprattutto quelle che prevedono le donne maggiormente impegnate, rispetto agli uomini, nei ruoli di cura della famiglia.

 

Favorire un ambiente di lavoro sicuro e che permetta la realizzazione professionale, libero da discriminazioni, potrebbe coinvolgere e trattenere le donne nelle professioni STEM. Inoltre, sottolineare le opportunità delle discipline STEM nei confronti di obiettivi comunitari di collaborazione e aiuto verso gli altri potrebbe aumentare la motivazione e l’interesse delle minoranze verso queste discipline, rendendole maggiormente inclusive.

 

I media, gli insegnanti e la famiglia potrebbero avere un ruolo fondamentale nell’influenzare le credenze implicite circa gli stereotipi di genere riguardo le discipline STEM, esponendo gli e le adolescenti ad esempi controstereotipici e proponendo attività (scolastiche ed extrascolastiche) correlate a quegli ambiti, in un momento della vita in cui viene presa maggiormente in considerazione la propria futura identità professionale.

Il contesto IQT: la certificazione UNI/PDR 125/2022

Il Gender Equality Compliance (UNI/PDR 125/2022) ha permesso a IQT di prendere consapevolezza e migliorare aspetti importanti per quanto riguarda la cultura aziendale in merito all’inclusività, ai processi HR, all’equità remunerativa, alle opportunità di crescita, alla tutela della conciliazione vita-lavoro.

 

Per citare la Politica per la Parità di Genere: “IQT Consulting S.p.A. è fermamente convinta che inclusione e meritocrazia siano le condizioni imprescindibili per uno sviluppo sostenibile, economico e sociale.”

 

La volontà di IQT di proseguire il percorso avviato e il mantenimento della certificazione, si traduce nel constante impegno per:

 

  • garantire flessibilità aggiuntiva per i lavoratori e le lavoratrici con impegni genitoriali e/o caregiver;

  • implementare la governance ed il monitoraggio della diversity e della gender parity in azienda;

  • adottare prassi adeguate alla divulgazione della Politica per la Parità di Genere all’interno del contesto aziendale e divulgazione delle informazioni relative alla gender parity;

  • supportare la genitorialità, prevedendo policy e benefit, oltre il CCNL di riferimento, dedicate alla tutela della stessa e servizi per favorire la conciliazione dei tempi di vita personale e lavorativa;

  • favorire la promozione trasversale del principio di parità di genere per ciascun livello di inquadramento contrattuale, nonché l’introduzione di nozioni di gender mainstreaming;

  • favorire la promozione di un linguaggio che favorisca il dialogo ed il superamento di espressioni o manifestazioni sessiste.

 

IQT riconosce il valore delle sue Persone come elemento fondamentale per la crescita dell’azienda e promuove le loro capacità, competenze, impegno e creatività, garantendo la tutela del lavoro, la salute e la sicurezza. Pertanto, tutto il Gruppo IQT si impegna nella promozione di servizi professionali inclusivi, garantendo pari opportunità e creando solide reti di collaborazione con gli stakeholder.

iqtconsulting

Fonti

Dunlap, S. T., & Barth, J. M. (2023). Career identities and gender-STEM stereotypes: When and why implicit gender-STEM associations emerge and how they affect women’s college major choice. Sex Roles: A Journal of Research89(1–2), 19–34.

 

Donne nelle STEM, verso la parità di genere nel 2024: le sfide (quifinanza.it)

 

Frontiers | Editorial: Women’s Under-representation in Engineering and Computing: Fresh Perspectives on a Complex Problem (frontiersin.org)

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